Ieri sera era di scena Real Bottiglion-Follie Grafiche.
La squadra di Mr. Ciangherotti affrontava la capolista della SborniaLeague, prima in classifica dalla notte dei tempi e mai schiodata da lì in cima.
Fischio inziale, in campo si parte con Tognetti dietro, Varriale - Massa e Marini in attacco.
Tra i pali ovviamente, un Ciulli catapultato direttamente da Pisa in campo, che fà appena in tempo a chiudere il velcro sui guantoni, che viene impegnato in una parata, facendosi trovare prontissimo.
Nella fase iniziale della partita, Follie prende subito il pallino del gioco in mano, dimostrando che essere la capolista non è certo un titolo rappresentativo, ma se sei là in cima...quel pallone lo sai far girare.
Gli avversari cominciano ad attaccare insistentemente spesso utilizzando la rotazione, cosa che manda totalmente fuori tempo i giocatori del Real, lasciando spesso grandi spazi e marcature blandissime.
La squadra inizia allora ad innervosirsi, trascinata dal capo-nervosismo Varriale.
Il risultato del Primo tempo, vede il Real sotto di 3 reti, 3-0 quindi.
Con gli avversari che ovviamente si sentivano già al sicuro, e il Real che almeno a vedere i volti, sembrava già un pò sconfitto. Nonostante a vista mia, già dal primo tempo era percepibile che tutta questa superiorità, almeno ieri sera, non c'era.
Sopratutto pensando che i 3 gol erano frutto di 2 sfortunatissimi autogol e un di un rigore.
Si parte col Secondo tempo, entra De Sena, che prende posto in attacco, e la freschezza si fà vedere.
Il Real inizia una rimonta che conosce pochi ostacoli, e prende coraggio, dopo aver subito un altro gol nei primi minuti del secondo tempo.
Durante questa rimonta, sul 4-3 in favore avversario, subisce la quinta rete, che ha un pò il sapore del game over. Ma i neroverdi non ci stanno. Incassano un altro gol,ma il morale cresce ugualmente e gli ultimi minuti,sul punteggio (che sarà poi definitivo) di 6-5 in favore degli avversari somigliano ad un vero e proprio assedio.
Purtroppo però il tempo è poco, e il Real non riesce ad agguantare un pareggio che sarebbe stato sicuramente meritato,specialmente in virtù di un secondo tempo ottimo da parte di tutta la squadra.
MIGLIORE IN CAMPO: non è assolutamente facile oggi scegliere un migliore in campo. La squadra si è comportata bene.
Decido però di premiare il Pupetto, che sicuramente è stato colui che non si è mai scoraggiato e ha sempre incitato i compagni ad andare avanti e non perdere la calma. Oltre a correre per i consueti 100 km, come ogni partita, su quella cazzo di fascia. FONDAMENTALE.
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